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stress 2Hans Selye è diventato famoso con il nome di  “padre dello stress”.

In alcune pagine di un suo libro “The stress of life” egli racconta, come da giovane studente in medicina alle prime lezioni pratiche in corsia e quindi ai primi contatti clinici con le diverse malattie, egli, anzichè essere attratto dai diversi sintomi e segni che differenziavano i molteplici quadri clinici, venne colpito dal fatto che vi era una somiglianza di fondo tra tutte queste malattie che di volta in volta affrontava.

Notò che, pur essendo colpiti da patologie diverse, i pazienti presentavano costantemente una serie di segni e di sintomi comuni ed in particolare che tali aspetti clinici erano più evidenti se le diverse malattie erano ancora agli esordi.

Selye cominciò da lì a ragionare su come ci potesse essere una origine condivisa o una condizione favorente condivisa alla insorgenza delle diverse malattie.

Più tardi egli formulò la teoria che lo rese famoso riguardante la “Sindrome generale di adattamento” GAS in cui dimostrò sperimentalmente che qualsiasi sostanza o procedura fisica o psichica venisse applicata al sistema vivente questi rispondeva in maniera stereotipata attraverso delle reazioni ripetitive che Selye chiamò fase di allarme, fase di resistenza, fase di esaurimento.

Senza entrare nel dettaglio di tali singole reazioni ciò si può evidenziare è che tale risposta del sistema, comune a tutte le persone, può essere più o meno efficace e che le malattie di cui tutte le persone soffrono possono essere la conseguenza proprio di una inefficace capacità di adattamento.

In sostanza Selye , introducendo il concetto di stress, dimostrò come la personale capacità di affrontarlo potesse essere favorevole o sfavorevole alla insorgenza delle malattie.

Lo stress, quindi, in quanto parte integrante della vita, va affrontato in maniera adeguata sia riducendone le cause che lo determinano sia migliorando i personali sistemi di adattamento capaci di contenerlo entro limiti fisiologici. In questo senso i gesti e le abitudini quotidiane che caratterizza la vita di ognuno di noi rappresentano le principali fonti da cui origina lo stress e su queste noi dobbiamo porre la nostra costante attenzione. Il problema, infatti, non è tanto eliminare lo stress, cosa impossibile da farsi,  ma saperlo gestire nel migliore dei modi.